Telaio meccanico

SCHEDA TECNICA

Nome originalePower loom InventoreEdmund Cartwright Anno di invenzione1784 Anno di brevetto1785 Fase di lavorazioneTessitura Origine dell'energiaVapore
Edmund Cartwright
FIG. 1 Edmund Cartwright.

L'inventore

          Edmund Cartwright fu un inventore inglese (1743 – 1823). Studiò a Oxford, ed entrato nella carriera ecclesiastica, ottenne nel 1786 un beneficio a Lincoln, che tenne fino alla morte.

Nel 1784, visitando una filanda, osservò che non sarebbe stato difficile costruire un telaio meccanico, e ne brevettò uno il 4 aprile 1785. Non avendo però studiato prima il telaio a mano, la sua invenzione riuscì poco pratica; ma, trasferitosi a Doncaster, la perfezionò e l'applicò in uno stabilimento impiantato per proprio conto.

Sebbene altri inventori lo avessero preceduto, Cartwright fu certamente il primo a costruire una macchina capace di tessere tela liscia di una certa altezza.

Intanto, egli inventava anche una macchina per pettinare la lana, che, anche prima di essere perfezionata, faceva il lavoro di 20 operai. Ciò produsse malumore; gli operai tempestarono di petizioni la camera dei Comuni, perché la macchina fosse proibita. Ad una ditta di Manchester che nel 1791 aveva installato 400 telai meccanici, con un risparmio del 50% nella mano d'opera, fu incendiato lo stabilimento, probabilmente dagli operai, e ciò dissuase gli altri industriali dal seguirne l'esempio.

L'invenzione

La fase di lavorazione con questo telaio si divideva in 3 sottofasi.

Apertura del passo

Consiste nell'innalzamento dei fili dell'ordito per formare uno spazio attraverso il quale inserire poi il filo di trama, trasportato dalla navetta. Il modello di trama determina quali fili di ordito controllano quali e il numero di fili utilizzati dipende dalla complessità della trama. Due metodi comuni per il controllo delle maglie sono quello a rete e quello mediante una testa Jacquard.

Passaggio

Il filo di trama viene inserito attraverso i fili precedentemente sollevati da un piccolo dispositivo detto navetta. La navetta è normalmente appuntita ad ogni estremità per consentire il passaggio in maniera più agevole attraverso lo spazio formatosi.

Battitura

Mentre la navetta si muove sul telaio su cui viene disteso il filo di trama, passa anche attraverso le aperture di un altro strumento, che assomiglia ad un pettine. Ad ogni operazione di passaggio, questo pettine spinge ogni filo di trama contro la porzione di tessuto già formata in modo da compattarlo.

FIG. 2 Il telaio meccanico di Cartwright.
Anno 1803 1820 1829 1833 1857
Telai 2400 14650 55500 100000 250000
TAB. 1 Numero di telai in Gran Bretagna.
Fonte: Hills, Richard Leslie (1993), Power from Steam: A History of the Stationary Steam Engine