Parlando del fenomeno dell’industrializzazione nel panorama europeo del 1700 e del 1800 non si può fare a meno di citare il suo cuore pulsante: l’Inghilterra.
Protagoniste indiscusse della rivoluzione industriale, le nuove macchine trovarono terreno fertile in applicazioni concernenti la materia tessile.
Come per ogni novità, l’uomo si è sempre dimostrato riluttante al cambiamento, e anche questa rivoluzione del campo tessile non fu gradita da tutti.
Se vi era chi si opponeva all’uso delle macchine tessili, vi erano anche individui che esercitavano una spinta opposta, affinché il loro affiancamento all’uomo non cessasse.
Il deterioramento fisico della classe manifatturiera in Inghilterra era ancora evidente negli anni 30 del '900, più di un secolo dopo l'apice della rivoluzione industriale.
In questa sezione verrano trattati due diversi aspetti riguardanti l'industria tessile inglese, grazie ai contributi di più storici britannici.